Collaborazione scuola+famiglia
Le famiglie sono tenute a curare la frequenza dei bambini a scuola al fine di favorire un armonico e sereno apprendimento dei valori inerenti la formazione della loro personalità.
I genitori devono prendere coscienza della proposta educativa della scuola, impegnandosi a rispettarla e a collaborare alla sua attuazione, per il tempo in cui il bambino frequenterà.
La scuola si impegna a rendere partecipi i genitori attraverso riunioni serali e colloqui con le insegnanti, fondamentali momenti di condivisione e confronto ai quali è indispensabile partecipare per la buona riuscita del progetto educativo che famiglia e scuola devono portare avanti insieme.
Norme sanitarie
In caso di malessere del bambino durante la giornata, la scuola contatterà un genitore o un familiare per il ritiro nei casi di:
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Temperatura febbrile;
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Diarrea e/o vomito;
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Congiuntivite;
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Stomatite;
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Eruzioni cutanee che portino a sospettare malattie infettive;
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Malessere evidente (pianto continuo, irritabilità, dolore, anomalie del comportamento).
Dopo un’assenza per malattia, in conformità alle norme di legge Legge Regionale n° 12 del 04.04.2003), non è più richiesto il certificato medico per la riammissione: ci si affida quindi al senso di responsabilità dei genitori per evitare che il bambino rientri alla scuola dell'infanzia in condizioni di salute non idonea, con potenziale rischio per sé e per gli altri bambini.
Per legge non è possibile somministrare medicinali ai bambini, salvo i farmaci salvavita. La somministrazione di farmaci è comunque subordinata alla presentazione di un certificato medico, nel quale si dovrà specificare nome del bambino, diagnosi, numero di somministrazioni giornaliere, dose e durata della terapia.
E’ necessaria l’autorizzazione scritta anche da parte dei genitori, che delegano il personale a tale procedura sollevando lo stesso da ogni responsabilità concernente la terapia.
In caso d’infortunio, se si rendesse necessario accompagnare l’infortunato al Pronto Soccorso, la Direzione prenderà contatto tempestivamente con i familiari. Qualora non fosse possibile comunicare con la famiglia, la stessa agirà secondo la necessità del caso.